COSA VEDERE

Cosa c’è da vedere all’Isola del Giglio

Introduzione

Cosa c’è da vedere e da fare all’Isola del Giglio? Questa è una domanda che ci poniamo tutti anche noi gigliesi che qui siamo nati e cresciuti. 

È una di quelle domande esistenziali che prima o poi arrivano, e quando lo fanno ti colpiscono sul collo come uno scappellotto lasciandoti di primo acchito un po’ intontito e senza una risposta precisa. 

Ma una domanda esistenziale ha bisogno di tempo per avere una risposta e così se ti fermi un attimo a riflettere ti rendi conto che, in realtà, di cose da fare ce ne sono, con calma e senza stress.

In questo approfondimento andremo a presentare brevemente quali sono le principali attrazioni dell’Isola del Giglio, così da darvi una linea guida di partenza per l’organizzazione della vostra vacanza, una volta che sarete sbarcati a bordo dei traghetti della nostra compagnia, Maregiglio.

Quali sono i borghi da vedere all’Isola del Giglio: Giglio Porto

Se ti stai chiedendo cosa vedere all’Isola del Giglio, lasciati condurre da Maregiglio nel meraviglioso viaggio alla scoperta dei suoi affascinanti borghi: Giglio Porto, Giglio Castello e Giglio Campese.  Ognuno di essi conserva un angolo di storia e cultura dell’Isola del Giglio, con un fascino unico da offrire ai visitatori. 

Qui ci concentreremo su Giglio Porto, un vivace borgo che si distingue come il cuore commerciale dell’isola. Non è solo un punto di attracco per le imbarcazioni (qui arrivano tutti i traghetti Maregiglio, seguendo la rotta Porto Santo Stefano – Isola del Giglio) ma un luogo effervescente, pieno di negozi d’abbigliamento, ristoranti e bar lungo il lungomare che offrono un’esperienza culinaria unica, ideale per chi desidera visitare l’Isola del Giglio.

L’antica Villa Romana di Giglio Porto

L’antica Villa Romana di Giglio Porto, costruita dalla famiglia Domizi Enobarbi nel I secolo d.C., si cela tra le meraviglie di questo borgo.

Benché oggi ne rimangano solo alcuni resti, la Villa continua a raccontare segreti di un passato remoto.

All’interno dell’Hotel Saraceno, si possono ammirare frammenti di mosaici antichi e parti delle mura della Villa, mentre uno dei suoi capitelli corinzi è custodito nella Chiesa di Giglio Castello. Nella caletta del Saraceno appena dietro alla torre medicea si possono poi ammirare le “Cetaree” antiche vasche per l’allevamento ittico, costruite dagli stessi romani nelle acque limpide antistanti la caletta.

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Un tour guidato locale, denominato “l’escursione di Nerone”, offre un viaggio di un’ora attraverso i luoghi che furono residenza dei romani, rendendolo un’opzione eccellente, se stiamo cercando cosa fare all’Isola del Giglio.

Sempre della famiglia dei Domizi-Enobarbi, non dimentichiamo anche la famosa Villa Romana di Giannutri, che può essere visitata grazie al tour appositamente ideato da Maregiglio. La Villa di Giannutri può essere visitata solo con le Guide ufficiali del Parco e non con altre guide o autonomamente, ecco perché si tratta di un’occasione davvero da non perdere.

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Le storiche fortificazioni di Giglio Porto

Non perdere l’opportunità di ammirare le storiche fortificazioni del porto.  La torre medicea, costruita nel 1596 per difendere le coste dalle incursioni dei pirati, ha avuto nel corso dei secoli diverse funzioni, tra cui ufficio doganale e, dopo l’ultimo restauro del 2006, spazio espositivo per mostre. 

La Torre del Lazzaretto, sul promontorio destro del porto, fu inizialmente una torre d’avvistamento e successivamente trasformata in un lazzaretto, una struttura per la quarantena dei viaggiatori provenienti da zone a rischio.

Fu proprio sotto la Torre del Lazzaretto e sul promontorio omonimo che si adagiò la Costa Concordia nel 2012 e lì stette per i due anni successivi. 

Sempre da Giglio Porto è possibile affittare barche a motore, partire per un giro dell’isola a bordo di un taxi boat, prenotare delle immersioni e prendere in una settimana il proprio primo brevetto da sub.

Visitare l’Isola del Giglio: l’antico borgo di Giglio Castello

Alla ricerca di cosa vedere all’Isola del Giglio? Ti suggeriamo di visitare il borgo di Giglio Castello, una delle perle più preziose di questo splendido angolo di paradiso.

Giglio Castello è non solo il centro più popolato dell’Isola del Giglio, ma è anche il custode della memoria storica dell’intero luogo. 

Questo borgo medievale, inserito all’interno della lista dei “borghi più belli d’Italia”, è un luogo che merita di essere visitato. 

È facile perdersi nelle sue suggestive viuzze, un intricato labirinto di storia e bellezza che offre una sorpresa ad ogni angolo.

Visitare l’antica Rocca Aldobrandesca

Nel cuore di Giglio Castello si trova la Rocca Pisana, nota anche come Rocca Aldobrandesca. Costruita nel punto più alto del borgo, domina il territorio circostante, un tempo comunicando attraverso fuochi e segnali di fumo con la costa. 

Progettata per resistere agli assedi, la Rocca è una fortezza inaccessibile, eretta su un ripido sperone di roccia e circondata da mura difensive. 

Ma la Rocca non è solo una fortezza: è anche un luogo di vita. All’interno, infatti, si trovano una profonda cisterna per l’acqua, un orto, magazzini, un gallinaio e una piccionaia, testimonianze di un passato in cui la vita all’interno delle mura doveva essere autosufficiente. 

Oggi, la Rocca ospita convegni, mostre, spettacoli teatrali e addirittura matrimoni, rivelandosi uno dei luoghi da visitare all’Isola del Giglio. 

Giglio Castello è anche famoso per la sua tradizione vitivinicola. Le cantine del borgo aprono le loro porte a fine settembre in occasione della Festa dell’Uva e delle Cantine Aperte, un evento da non perdere per gli amanti del vino. 

Infine, non dimenticate di visitare l’antica Chiesa di San Pietro Apostolo. 

Costruita nel XV secolo, questa chiesa custodisce un tesoro di reliquie e oggetti sacri provenienti dalla cappella personale di papa Innocenzo XIII, lasciati in eredità al cappellano gigliese monsignor Olimpio Miliani.

Cosa vedere nell’area di Giglio Campese

Se vi trovate nella zona di Giglio Campese, situato sulla costa occidentale dell’isola, avrete modo di poter continuare il percorso storico tra le fortificazioni isolane, con una visita al Faro delle Vaccarecce e alla Torre del Campese, simile a quella del Porto e risalente allo stesso periodo, che si trova a protezione della grande baia del Campese. 

La Baia del Campese è la più grande spiaggia di sabbia dell’isola e offre una vista mozzafiato sul mare aperto e sulle acque cristalline. 

Riconoscibile per il caratteristico faraglione che emerge dal mare, la baia è circondata da una ricca vegetazione mediterranea e da colline punteggiate di vigneti, uliveti e pini marittimi. 

La baia è un luogo ideale per gli amanti del mare e degli sport acquatici. L’acqua trasparente e la ricca vita marina rendono questo luogo perfetto per lo snorkeling e le immersioni subacquee. Inoltre, la presenza di venti costanti la rende una meta apprezzata dagli appassionati di windsurf e kitesurf. 

Vicino alla spiaggia si trova il borgo di Giglio Campese, con un’ampia offerta di ristoranti, bar e negozi per tutti i gusti. 

Inoltre, la baia è dotata di strutture come stabilimenti balneari, noleggio di attrezzature per sport acquatici e parcheggi, garantendo una visita comoda e piacevole. 

A Giglio Campese si trova inoltre, la miniera del Franco, promontorio dal quale già ai tempi degli etruschi e romani veniva estratto il ferro. 

Questa miniera, da cui veniva estratta la pirite, venne aperta all’inizio del XX secolo e rimase attiva fino al 1976 dando lavoro a quasi 300 minatori.

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Isola del Giglio, un luogo perfetto per gli amanti del trekking

Se stai cercando cosa fare all’Isola del Giglio e adori il contatto diretto con la natura, allora prepara le tue scarpe da trekking. 

Infatti, l’Isola del Giglio è il luogo perfetto per gli amanti dell’escursionismo.

Con i suoi sentieri ben segnalati che si estendono per oltre 60 km, suddiviso in 29 percorsi di diverse difficoltà, potrai attraversare l’isola in tutte le sue dimensioni e scoprire scorci panoramici davvero unici, che ti lasceranno a bocca aperta.

Tra le cose da vedere all’Isola del Giglio, per gli amanti dell’archeologia, non si possono perdere i siti megalitici della Cote Ciombella, situata vicino alla Località Le Porte, poco distante da Giglio Castello, e il Dolmen situato lungo il sentiero che conduce dalle Cannelle al Castello.

I sentieri del Giglio, oltre ad offrire panorami mozzafiato, a volte a strapiombo sul mare, portano con sé una storia affascinante.

In passato venivano utilizzati dai contadini locali per raggiungere campi e vigne, e lungo il percorso è ancora possibile avvistare i capannelli antichi, utilizzati come magazzini, luoghi di ristoro e luoghi per la prima spremitura del vino.

Percorsi principalmente a piedi o in groppa ad un asino, questi sentieri storici non sono molto adatti per la mountain bike. 

In ogni caso per chi ama spostarsi in bicicletta sia al Castello che al Porto è possibile noleggiare le Ecobike con pedalata assistita comodissime per muoversi senza pensieri. 

Percorrendo i sentieri dell’Isola del Giglio avrete modo di poter fare anche del buon bird-watching: difatti, la particolare posizione dell’isola, posta sulle tratte migratorie degli uccelli la rende il posto ideale, durante la primavera e l’autunno, per ammirare numerose specie.

L’Isola del Giglio è l’habitat naturale perfetto per molte specie aviarie come il Falco Pellegrino, tanto per citarne una.

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Visitare l’Isola del Giglio e le sue incredibili coste

Se ti stai chiedendo cosa vedere all’Isola del Giglio e sei un amante del mare, non c’è posto migliore di un’isola per godertelo al massimo. 

L’Isola del Giglio, con i suoi fondali vivaci, popolati da diverse specie di pesci e coralli, offre un’infinità di punti di immersione.

Qui, le secche, le pareti rocciose e le grotte marine costituiscono un affascinante palcoscenico sottomarino. 

Il mare intorno al Giglio pullula di ricciole, barracuda e imponenti tonni che possono raggiungere fino a tre metri di lunghezza. 

Tra le fessure delle rocce, si possono scorgere murene, gronchi, aragoste e cernie, rendendo la tua esperienza di immersione davvero unica.

È importante ricordare che l’Isola del Giglio, insieme a tutto l’Arcipelago Toscano, fa parte del “Santuario dei Cetacei”, un’area marina protetta del Mar Tirreno istituita nel 1999 grazie ad un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco.

Questo rende possibile incontrare spesso branchi di delfini in queste acque. 

Oltre all’immersione, una delle principali attività da fare all’Isola del Giglio è la pesca, sia da imbarcazione che dalla riva. Ricorda però, le specie protette come delfini e altri cetacei sono da ammirare e non da pescare.

Dal molo verde con mio nonno ed una piccola lenzetta, ho sempre pescato un sacco di saracine e di cefali “da fare scavecciati”, come diceva mio nonno, ma che noi abitualmente davamo in pasto a qualche gatto o ributtavamo in mare.

Un’oasi lontana dalla frenesia della vita moderna

Se stai pensando a cosa vedere all’Isola del Giglio, ricorda che la sua magia risiede nelle piccole cose. È vero, non troverai un cinema qui, ma avrai l’opportunità di vivere serate di teatro sotto le stelle. 

Non esiste un centro commerciale, ma potrai scoprire piccoli negozi di abbigliamento dove trovare pezzi unici. Non avrai a disposizione un Ipercoop, ma negozi di generi alimentari che vendono prodotti freschi e locali.

Ovviamente, visitare l’Isola del Giglio non significa trovare una stazione dei treni o imbattersi in pesanti traffici: l’isola è un’oasi lontana dalla frenesia della vita moderna

Non troverai grandi discoteche, ma d’estate le piazze si animano di musica e balli. Non ci sono grandi concerti internazionali, ma un continuo susseguirsi di piccoli eventi che rendono ogni giorno unico.

Quindi, se stai pensando a cosa fare all’Isola del Giglio, ti assicuriamo che non mancano le opzioni. Ma se per caso non dovessi trovare niente di specifico da fare, il vero piacere del Giglio è che puoi semplicemente stenderti al sole per giorni, senza fare assolutamente niente.

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Visitare l’Isola del Giglio con Maregiglio!

Se vuoi esplorare le meravigliose spiagge e calette che l’Isola del Giglio ha da offrire, non dovrai far altro che preparare il tuo bagaglio e imbarcarti su un traghetto. La scelta del traghetto è facile: Maregiglio è la compagnia giusta per le tue esigenze. 

Leader nel trasporto marittimo per l’Isola del Giglio e Giannutri da oltre cinquant’anni, Maregiglio offre un servizio di bordo di livello superiore, grazie alle moderne imbarcazioni della sua flotta. 

Se stai pensando di visitare l’Isola del Giglio, prenotare i traghetti Maregiglio non potrebbe essere più semplice. Puoi organizzare tutto online, direttamente dal comfort del tuo divano di casa, garantendoti un posto anche nei periodi di maggiore afflusso turistico. 

In alternativa, puoi sempre prenotare il tuo viaggio presso la nostra biglietteria fisica, situata a Porto Santo Stefano, in Piazza Facchinetti 6/7. 

Tutti i nostri traghetti partono da Porto Santo Stefano e navigano le rotte per l’Isola del Giglio o per Giannutri

Puoi lasciare tranquillamente la tua auto nel parcheggio del paese, da dove sarà facile raggiungere l’area di imbarco, situata in Piazzale Candi 8, presso il Porto del Valle.

Pensi di non avere abbastanza tempo per un lungo soggiorno ma ti stai chiedendo cosa fare all’Isola del Giglio anche solo per qualche ora? Non c’è problema!

Con le minicrociere organizzate da Maregiglio, potrai trascorrere una giornata indimenticabile esplorando le splendide coste del nostro territorio.

Hai a disposizione diverse opzioni tra cui scegliere, tra cui la minicrociera Giglio-Giannutri, la visita ai tesori nascosti di Giannutri, il tour della Villa Romana di Giannutri e esperienze di snorkeling, sia all’Isola di Giannutri che all’Isola del Giglio.